Dopo aver preparato il terreno nelle scorse settimane, il Rugby Colorno ha potuto nei giorni scorsi riavviare la semina dell’ormai noto “ColORTO“, uno dei numerosi progetti di M|ETICA che prevede la realizzazione di un orto i cui ortaggi e frutti a KM Zero saranno destinati all’uso interno della Club House “Al Travacon”, cucinati dalle abili mani degli chef Corina e Sergio. 

Sempre guidati dal Consigliere Comunale con delega all’ambiente Maurizio Segnatelli (veterano del Rugby Colorno) e dal responsabile del progetto Pierangelo Scarioni, ragazzi e ragazze delle seniores e giovanili biancorosse, in particolare gli Under 19 del nostro Club, si sono armati di badile e zappa e, dopo aver poggiato i teli della pacciamatura, tracciato i solchi nel terreno, vi hanno riposto alla corretta distanza l’uno dall’altro i primi bulbi di cipolle e scalogno e piantumato pomodori, melanzane, zucchine, peperoni, insalata, zucche, meloni e angurie.

“Sono felice nel vedere i giovani approcciarsi alla cura del nostro Orto. Nell’attesa di veder crescere le nostre piantine e vedere spuntare i primi germogli dovremo tenere pulite le aiuole dalle erbacce e monitorare periodicamente la corretta irrigazione del terreno, con il nuovo impianto “goccia goccia”, una volta terminato questo lungo periodo di pioggia” commenta Maurizio Segnatelli.

“Ripartiamo con tanto entusiasmo per una nuova stagione di ColOrto, il nostro orto sociale a disposizione di tutte le numerose famiglie del club. Per poter raccogliere i frutti del nostro lavoro c’è però bisogno dell’aiuto di tutte le persone del club, dai nostri “senior” Flavio e Gianni che continuano a dare la loro preziosa disponibilità, alle ragazze della femminile. Quest’anno accogliamo al Colorto anche Cesare Cantoni, un’altra mano preziosa per la continuità del progetto.” dichiara Pierangelo Scarioni. 

La società Rugby Colorno ringrazia per il sostegno Vivaio Ravasini e Agrifutura, aziende partner del progetto ColOrto che stanno contribuendo con entusiasmo alla terza stagione orticola.