Il Rugby Colorno ha deciso di allargare i propri orizzonti e questa volta ha scelto di farlo nel “verde”, sposando una politica ecosostenibile che pone come obiettivi il risparmio energetico, la riduzione degli sprechi e la salvaguardia dell’ambiente. A tal proposito presso il centro sportivo di via Pertini (sede del club Biancorosso), sabato 21 Settembre il Comune di Colorno ha organizzato il secondo incontro stagionale di “COMPOSHARING“, un servizio gratuito avviato a supporto di quelle famiglie che praticano il compostaggio domestico. “Con il progetto Composharing tutti i rifiuti prodotti dai giardini potranno essere trasformati in prezioso humus da utilizzare per migliorare il proprio spazio verde”, commenta il Consigliere Comunale con delega all’ambiente Segnatelli Maurizio, che segue il progetto, “E tantissime famiglie potranno beneficiare dei molteplici vantaggi offerti dalla Compostiera. Ringrazio gli Amici del Rugby Colorno e in particolare Stefano Cantoni per averci ospitati ed essersi mostrati sempre molto sensibili alle tematiche Ambientali”.

Tanti i tesserati coinvolti nell’iniziativa, tra cui in primis proprio il Presidente del Rugby Colorno Stefano Cantoni: “Abbiamo scelto di intraprendere questa strada consapevoli di quanto tematiche sportive e ambientali possano legarsi e rinforzarsi a vicenda. Nella passata stagione, col supporto del nostro responsabile Minirugby Michele Mordacci, avevamo organizzato alcune iniziative come la Festa dell’Albero, la Giornata Ecologica e la verniciatura della scuola materna di Colorno. Avevamo avviato inoltre un progetto Plastic Free, posizionando due erogatori d’acqua all’interno del centro sportivo che ci hanno permesso di ridurre esponenzialmente il consumo di bottigliette di plastica. Il Composharing costituisce un altro bel passo in questa direzione, lungo la quale continueremo a marciare con decisione e grande entusiasmo”.